Tassisti ingrati: lo sciopero contro il governo più amico dei taxi

Tassisti ingrati: lo sciopero contro il governo più amico dei taxi



rewrite this content and keep HTML tags

Perché leggere questo articolo? Ci eravamo tanto amati. Adesso invece i tassisti scioperano contro il governo più amico dei taxi. E piove, governo…derubato

“Core ‘ngrato” cantava Riccardo Cordiferro il secolo scorso. E, probabilmente, anche i ministri Salvini e D’Urso stamattina, nel leggere dello sciopero dei tassisti. Li avevano tanto amati. Così protetti e tutelati in regime di pressoché monopolio dallo stesso governo contro cui protestano. Va oggi in scena, quello che il Foglio definisce, il paradosso dello sciopero dei taxi contro l’esecutivo più pro-taxi di sempre.

Lo sciopero dei tassisti contro “il loro governo”

L’adesione allo sciopero nazionale dei taxi è pressoché totale in tutta Italia. È praticamente impossibile trovare un taxi“. Questo dichiarano soddisfatte all’Ansa le sigle sindacali dei tassisti. Non uno che si sia ricordato dei vecchi amici al governo. Tutti gli interventi in materia di mobilità dell’esecutivo hanno avuto come obiettivo quello di tutelare quanto più possibile la corporazione dei tassisti. Urso e Salvini hanno di fatto decapitato ogni tentativo di concorrenza degli Ncc.

Eppure non basta a frenare la protesta dei taxi. Le sigle dei tassisti arrivano ad accusare il ministro delle Imprese Urso di favorire le multinazionali come Uber. Lo hanno anche ribattezzato “Urss”. Ma come, proprio lui? Cos’altro avrebbe dovuto fare, oltre a tutto quanto in suo potere lasciare irrisolta la situazione attuale…



Source link
di Stefano Marrone
www.true-news.it
2024-05-21 14:58:51 ,

Previous Si sapeva già che i fondi del Next Generation EU erano stati assegnati con un algoritmo

Leave Your Comment